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Nella
squadra
Salsoul Records fra i vari gruppi e
artisti presenziavano anche gli "Instan
Funk". Il progetto "Instant Funk" nacque
nel New Jersey, nei primi anni settanta,
ed era composto da "Raymond Earl", "Scotty
Miller" ed il chitarrista "Kim Miller".
Il gruppo, originariamente si chiamava
"The Music Machine" ed era molto
richiesto come Back-Up Band per artisti
del calibro di "The Manhattan", "Bunny
Sigler",e "TNJs". Successivamente
cambiarono il loro nome in "Instant
Funk" e allargarono la cerchie delle
collaborazioni con altri grandi artisti
come "Lou Rawls", "Loleatta Holloway",
"The O'Jays", "MFSB", "Curtis Mayfield"
e
"Evelyn
Champagne King" per quest'ultima furono
la band di supporto per il singolo
"Shame". Il gruppo si trasferì a
Philadelphia, in Pennsylvania, nel 1976
per produrre il loro primo album, "Get
Down With The Jump Philly", dove
perfezionarono il loro stile creando un
sound che li distinse per gli anni
successivi. fino ad arrivare a creare
nel 1979 l'album che contiene il loro
più grande successo,
"I
Got My Mind Made Up" che venne
pubblicato su etichetta
Salsoul Records. La Salsoul fece una
grande promozione del disco che venne
programmato in tutte le discoteche più
famose, e fece realizzare le versioni
Remix da uno dei Dj più accreditati di
quel periodo, "Larry Levan"
con l'ausilio dell'ingegniere del suono
"Bob Bianche". Nel 1979 "I Got My Mind
Made Up" ottenne successo a livello
mondiale, e si piazzò al primo posto
della classifica R&B, in quella Disco, e
al 20° posto nella popolare Chart "Hot
100" di "Billboard" la rivista di
Musica Classifiche più influente degli
Stati Uniti, questo valse all'album
anche il Disco D'oro. Questa doppia
Antologia contiene i brani più famosi
del gruppo, nelle versioni originali,
con l'aggiunta di alcuni rari Remix di
Larry Levan,
Françoise Kevorkian,
Tee Scott
e
Shep Pettibone.
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