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 Barry
White e nato il 12 Settembre
1944 a Galveston, in Texas, con
il nome di Barry Eugene Carter.
Crebbe ascoltando la collezione
di musica classica di sua madre,
e cominciò a suonare il
pianoforte tentando di emulare i
grandi maestri. Il suo debutto
musicale avvenne in tenera età,
a 11 anni, con il singolo di
"Jesse Belvin"
Goodnight My
Love, in cui suonò il
pianoforte. Più tardi la sua
voce inconfondibile si manifestò
per la prima volta, in una sua
intervista disse: "Cambiò quando
avevo 14 anni. Mi svegliai e
parlai a mia madre e il mio
torace cominciò a vibrare. Fu
incredibile, la terrorizzai"
Convinto che la musica sarebbe
stata la sua vita, Barry lasciò
la scuola all’età di 15 anni, ma
insieme al fratello venne
coinvolto nella criminalità e
nell’attività delle gang. Ben
presto si mise nei guai con la
legge e dovette scontare sette
mesi in un carcere minorile per
aver rubato pneumatici da alcune
Cadillac per un valore di 30000
dollari. Questa esperienza lo
colpì profondamente e in seguito
dichiarò: "Mentre ero in
prigione, dovetti fare i conti
con i miei errori e decisi che
mai più in vita mia avrei
consegnato la mia libertà nelle
mani di qualcun altro". Dopo il
suo rilascio dalla prigione,
abbandonò la vita della gang e
iniziò la propria carriera
musicale agli inizi degli anni
60 come membro di diversi
gruppi. Quando alcuni suoi
compagni di scuola fondarono il
gruppo R&B "The Upfronts" nel
1960, cantò come basso [anche se
affermerà in seguito di non aver
mai desiderato diventare un
cantante], e scrisse diversi
brani. Subito dopo essersi
esibito in numerosi Club di Los
Angeles con gli "Upfronts",
cantò e registrò con altri
gruppi come gli "Atlantics" e i
"Five Du-Tones". Ormai incantato
dalla magia dello studio di
registrazione, Barry imparò il
mestiere di Engineer, Produttore
e Musicista a tutto tondo, e fu
presto in grado di suonare ogni
strumento presentatogli, con
l'eccezione di archi e fiati. Il
suo primo assaggio di successo
arrivò nel 1963 grazie al suo
coinvolgimento con "Bob & Earl"
nella canzone
Harlem Shuffle.
In Tale occasione avvenne il suo
incontro con l’arrangiatore
"Gene Page". In quel periodo
Barry era sposato con il suo
amore di vecchia data,
desideroso di guadagnarsi da
vivere per sostenere i suoi
quattro figli. Il matrimonio non
era però destinato a durare e si
concluse con un divorzio nel
1965. Intorno allo stesso
periodo, cominciò a collaborare
con le etichette "Mustang" e
"Bronco" e produsse vari pezzi
tra cui quattro singoli per
"Viola Wills" e tre singoli per
"Felice Taylor" nel 1966 e 1967.
"Viola Wills" raggiunse la vetta
delle classifiche nel 1979 con
un brano prodotto da Barry
intitolato
Gonna Get
Along Without You Now. Barry
riuscì a portare anche "Felice
Taylor" nelle classifiche
americane Billboard con
It May Be Winter
Outside [grande
successo che verrà poi ripreso
dalle Love Unlimited] e nelle
classifiche inglesi con
I Feel Love
Comin 'On, entrambi del 1967. Nel 1968,
durante una sessione di
registrazione per la "Motown"
con "Gene Page", Barry incontrò
tre coriste e, trovando che
fossero perfette, propose loro
di lavorare assieme. Le cantanti
erano le sorelle "Glodean e
Linda James", e la cugina "Diane
Taylor". Nacquero cosi le "Love
Unlimited", gruppo che era la
risposta al trio femminile delle
"Supremes".
Nel 1969 iniziarono a lavorare e
dopo oltre due anni di prove nel
1971 avvenne il loro incontro
con "Russ Regan", capo della
"UNI Records". L’album,
 "From
A Girl's Point of View We Give
to You... Love Unlimited" del
1972 fu un grande successo e
vendette più di un milione di
copie. nei dieci anni successivi
il gruppo crebbe in fama e White
sposò la prima voce, Glodean
James. Fu lavorando ad alcuni
demo che la casa discografica
gli propose di cantare egli
stesso, invece che di limitarsi
a produrre canzoni per altri. Ed
è cosi che cantati da lui
nascono successi come:
I'm Gonna Love You Just a Little
More Baby,
Never, Never Gonna Give You Up
entrambi del 1973,
Can't Get
Enough of Your Love Babe e
You're the
First, the Last, My Everything
pubblicati nel 1974,
What Am I
Gonna Do With You del 1975,
e un anno dopo, nel 1976 la
bellissima
Let the Music
Play,
 e
dello stesso anno anche
You See The
Trouble With Me, nel 1978
pubblicò
Your Sweetness
Is My Weakness, e la cover
di
Just the Way
You Are uno dei lenti più
belli degli anni 70, (brano
lanciato da "Billy Joel" nel
1977 di cui è autore),
Change del
1982,
Sho' You Right
nel 1987 e
Practice What
You Preach del 1994. Nel
1998, partecipa al
Live in Central Park di New York
con Luciano Pavarotti, di
tutti i tempi è stato il secondo
evento musicale visto da più di
un miliardo di persone in
mondovisione [per la cronaca il
primo evento musicale trasmesso
in mondovisione e visto da ben 1
miliardo e mezzo di persone fu
"Aloha From Hawaii" di Elvis
Presley tenutosi nel 1973]. Nel
corso degli anni la sua salute
andò peggiorando, le cause sono
da imputare alla sua mole, e da
ipertensione cronica che lo
aveva assalito da diverso tempo.
Nell'autunno del 2002 subisce un
blocco renale mentre nel 2003
viene colpito da un Infarto, che
lo costringe a ritirarsi dalle
scene. Muore all'età di 58 anni
il 4 Luglio 2003 per un altro
blocco renale presso il
Cedars-Sinai Medical Center di
West Hollywood. Il suo peso
corporeo, che a seconda delle
diete che seguiva oscillava
sempre tra i 120 ed i 150 chili,
negli ultimi mesi di vita era
salito a ben 160. Fra le varie
attività oltre a quella di
Compositore, Produttore, e
Cantante
 Barry White si diletto
anche come doppiatore e doppiò
Coonskin,
cartone animato diretto da Ralph
Bakshi. E la sua voce profonda
lo porto anche ad apparire come
Guest Star [In Cartoni Animati]
in un episodio dei "Simpson",
intitolato
La Festa Delle
Mazzate, dove, anche grazie
all'aiuto di Bart e Lisa,
riesce, usando i toni bassi
della sua voce, a salvare i
serpenti della città di
Springfield dal massacro da
parte degli abitanti cantando
Can't Get Enough Of Your Love,
Babe. Infine
il brano
You're The
First, The Last, My Everything
viene largamente utilizzato nella serie "Ally
McBeal"
e Barry compare nell'ultima
puntata di chiusura della serie,
nei saluti di addio, assieme a
tutti i personaggi principali.
 Con
Barry White scompare un'altro
pezzetto della nostra storia
musicale, che vive nei ricordi
di tutti coloro che hanno
ascoltato e ballato la sua
musica, e che rivive anche
grazie alle pubblicazioni a lui
dedicate, come questo splendido
cofanetto che contiene la
bellezza di 4 CD e 1 DVD, che
ripercorre la carriera artistica
di questo leggendario Cantante
attraverso le sue più belle
canzoni, alla quale sono state
aggiunti i Remix 12''Inche
Extended, le Alternative Version
e i barni proddoti e scriiti
dallo stesso Barry White per
altri grandi interpreti. uniti a
rare tracce mai pubblicate prima
d'ora. Cosi vale anche per il
DVD, che contiene video e
performance dell'artista che non
erano mai state pubblicate in
video prima d'ora. Il tutto in
Dolby Digital con tecnologia
Surround. ma attenzione... è una
Edizione Limitata e vista la
polarità dell'artista non è
difficile credere che esaurirà
velocemente.
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