Jimmy
Castor, sassofonista e percussionista nonché
leader della Jimmy Castor Bunch uno dei
leggendari funkster degli anni '70, autore di
uno dei dischi più citati e campionati della
storia della musica Funk si calcolano circa 3000
campionamenti utilizzati da Artisti Dj Producer,
per arricchire le loro produzioni con una
sferzata di energico Funk. Tra i rapper moderni
che ricorsero a sue composizioni per estrarre
loop da inserire nei propri brani sono da
annoverare Ice Cube, Eric B. and Rakim e Kanye
West, che inserì un suo estratto nell'album "The
College Dropout". Jimmy Castor venne proiettato
nell'olimpo delle leggende del Funk nel 1972
anno in cui usci l'album "It's Just Begun", la
Title Track venne inserita nel film "Flashdance"
nella scena dove si esibiscono i Breakdancer e
l'altro singolo,
"Troglodyte",
come dicevo, verrà
campionato
da una miriade di Rapper's ed Hip Hopper's nel
corso degli anni. Nato a New York il 23 Giugno
del 1940, Jimmy formò il suo primo gruppo di
Doo-Wop, Jimmy & The Juniors nel 1956, con cui
incise il primo singolo
"I Promise
To Remember". Nel 1960 smette di cantare e
inizia a lavorare come sassofonista nelle sale
di registrazione. Nel 1966 torna ad incidere da
solista "Hey Leroy, Your Mama's Callin' You", un
miscuglio di Jazz e Salsa che lo rilancia nelle
charts USA.
Arriva
quindi il 1972 dove crea il progetto "Jimmy
Castor Bunch" insieme a Lenny Fridle Jr.(Congas),
Doug Gibson (Basso), Harry Jensen (Chitarra),
Bobby Manigault (Percussioni) e Gerry Thomas
(Fiati e Tastiere). Dal primo album del gruppo "It's
Just Begun" viene estratto il singolo "Troglodyte
(Cave Man)" uno dei più venduti dell'anno (n.6
Chart Usa). Nel 1974 sostituisce tre elementi
del gruppo e pubblica "Bertha Butt Boogie". Nel
1975 Supersound che contiene la mitica "King
Kong" entra in classifica, ci rimane anche
l'anno successivo e diventa un successo pure in
Europa. Jimmy Castor soprannominato "Everything
Man" è scomparso in circostanze misteriose a Las
Vegas il 17 Gennaio del 2012 all'età di 64 anni,
retorico ma va detto che lascia un vuoto
incolmabile nella storia del Funk Music
d'autore. Questa raccolta di successi è
sicuramente una delle più complete mai
pubblicate fino ad ora e oltre ai brani
sopracitati contiene moltissimi altri successi
della sua incredibile e prolifera carriera.
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